Know Your (Racing) Meme: Renault Twingo Coupe Concept

Il mondo dei meme è un marasma incredibile.

Ogni giorno ne nascono di nuovi e ovviamente anche l’automobilismo c’è finito in mezzo: quante volte vi è capitato di vedere sui social delle MX-5 NA usate nei contesti più disparati?

Pare che aiuti essere una macchina carina e pucciosa, perchè se la spider Mazda è la preferita in questo campo, si ritrova inseguita a ruota da quella piccolissima monovolume chiamata Renault Twingo.

Merci Twingo!

Sì, era effettivamente classificata come monovolume e nello specifico una di segmento A, quello delle miniutilitarie: permettetemi di dire che non fosse nulla di nuovo perchè la Honda Today l’aveva preceduta di vari anni, ma comunque rimane un concetto interessante.

Quei ragazzi sembrano usciti da una campagna pubblicitaria Benetton.

Era stata concepita come sostituta della vetusta R4 e nonostante fosse molto più corta delle rivali Citroen AX/Peugeot 106 aveva un passo generoso unito a sbalzi ridottissimi: questo costringeva le quattro ruote a coincidere con i quattro angoli della carrozzeria.

Caratteristica che richiama le Mini, i go-kart e più in generale quei mezzi che riescono a farci divertire senza troppa fatica.

D’altro canto non aveva motori con grosse velleità sportive perchè non servivano: doveva essere affidabile, facile da guidare e costare poco, ma cosa più importante avrebbe dovuto risultare simpatica.

E lo era, guardatela!

Nonostante quello ho appena scritto sulle prestazioni non ragguardevoli, a Renault venne in mente di presentare nel 1995 la Twingo Coupe, una versione per un ipotetico monomarca; Coupe è spesso usato dalla marca francese per le auto destinate a quel tipo di competizione e non indica, in questo caso, la forma della carrozzeria.

Non ha difetti, pure la livrea era bella.

Siccome sappiamo benissimo che le più piccole macchine da gara, anche se sottoposte a preparazioni abbastanza contenute, sono quelle che regalano duelli memorabili, il progetto era davvero interessante.

Ricetta semplice quella scelta da Renault Sport: chili in meno, cavalli (tanti) in più.


Anticipo subito che le tre vetture allestite non diedero vita ad alcun campionato ufficiale, seppur fossero state realizzate prelevando pezzi già disponibili in casa, proprio come Fiat faceva con Cinquecento e Panda da rally.

L’abitacolo delle povere Twingo venne parzialmente svuotato e dotato del minimo indispensabile per poter correre in sicurezza: sedile Stand21 monoscocca con relative cinture, volante pericolosamente simile a quello della 5 GT Turbo, un bellissimo contagiri Stack e roll cage completo (che non si sa mai).


Fortuna vuole che Thomas Bersy abbia scattato qualche foto al Retromobile del 2013.

Per quanto riguarda il motore gli scienziati pazzi di Renault Sport capitanati da Christian Contzen, uno che nel suo curriculum annovera titoli mondiali vinti da Mansell, Prost, Schumacher, Hill e Villeneuve, seguirono due strade.

Su due vetture piazzarono il F7P catalizzato di derivazione Clio 1.8 [NDR molte fonti, inclusa Renault, riportano invece un 1.6 da 135 cavalli, motore però non presente in gamma fino all’avvento della seconda serie della miniutilitaria in versione RS: escludendo un’elaborazione di altri propulsori per motivi di budget e di maggiore facilità dell’operazione, ritengo quindi che il quattro cilindri montato sulla Coupe fosse il 1.8 standard, che ha infatti la stessa potenza dichiarata sulle fonti prese in esame], mentre sulla rimanente Twingo venne trapiantato il F7R, quel 2.0 da 147cv reso famoso dalla Clio Williams.


Auto piccola, motore grande. Anche Ahndee è rimasto colpito dalla piccola Coupe.

Una Twingo 1.8 e una Twingo Williams con roll cage completo: la nonna della Megane R26.R.

Spettacolari poi i cerchi, gli stessi Speedline della già citata versione dedicata al team di Formula Uno.

Al posto dei freni a tamburo posteriori vennero montati dei dischi, sicuramente provenienti da altre Renault coeve e pure molle/ammortizzatori originali presero la via del cestino, basta guardare le foto: il quadro era così completo.

135 o 150 cavalli per 790kg totali e quattro gomme dal battistrada generoso sembrano gli ingredienti giusti per divertirsi senza spendere un capitale.

Non sembra difficile da replicare: chi ha una Twingo da vendere?

Alessandro Bezzi

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